Premessa
Le CARTELLE CLINICHE qui pubblicate sono state scelte tra altre
centocinquanta, tutte
riferite a persone che attualmente vivono nei reparti dell'Ospedale
Psichiatrico
"L'Osservanza" di Imola affidati al Dott. Antonucci e che quindi
sono aperti e depsichiatrizzati.
Raramente documenti di questo tipo vedono la luce. E importante che il
maggior numero
di persone conosca queste "storie" e si confronti con esse. Ci
è sembrato inutile
qualsiasi commento o evidenziazione grafica. Diciamo solo che non si
può cadere nel
solito tranello: "Ma queste cose non si fanno più",
perché queste cose ancora si fanno
e vengono tuttora inserite nelle metodiche di cura mai rinnegate anche dai
moderni
manuali di psichiatria.
Il Dott. Antonucci, fin da quando è entrato nei reparti, ha sospeso
qualsiasi annotazione
sulle cartelle rifiutandole come "schedature". Le storie che si
concludono con date
più recenti sono di persone trasferite nei reparti di Antonucci e
provenienti da
altri reparti dello stesso Ospedale. Il complesso lavoro di trascrizione e
selezione
rappresentativa delle cartelle è a cura di Paola Cecchi.
Le POESIE sono tutte dello stesso Giorgio Antonucci. Esse propongono,
attraverso l'immedesimazione,
una comprensione profonda di vite umane segregate. Hanno stretto
riferimento ad esistenze
reali.